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Lo djed egiziano, o zed, è un antico simbolo egiziano associato al dio Osiride, divinità della morte e della rinascita.
Il simbolo rappresenta una colonna vertebrale umana con, tipicamente, quattro “segmenti” orizzontali, che sporgono dalla colonna vertebrale.
I quattro “segmenti” orizzontali rappresentano i quattro pilastri dell’universo egizio: il cielo, la terra, l’aria e l’acqua.
La simbologia dello djed è complessa e ricca di significati, e oltre alla rappresentazione della colonna vertebrale di Osiride e dei quattro pilastri dell’universo, simboleggiava anche la forza, la stabilità e la durata. Inoltre lo djed esprime la connessione tra il mondo fisico e il mondo spirituale.
Secondo alcune credenze, lo djed veniva utilizzato per riprogrammare la realtà e per favorire la rigenerazione del corpo umano in quanto si credeva che il simbolo fosse in grado di influenzare l’energia vitale del corpo e di trasformare la propria esistenza.
Infine, lo djed veniva usato simbolicamente anche come amuleto protettivo contro le forze negative e gli spiriti maligni.
Lo djed egiziano, storicamente e antropologicamente, era un simbolo potente che, secondo la tradizione, veniva associato alla stabilità, alla forza, alla rinascita e all’immortalità.
Lo djed secondo una visione metafisica
Ma c’è dell’altro: secondo alcuni studiosi, lo Djed è ricollegabile al concetto di “stargate”, ovvero un passaggio tra il mondo materiale e quello spirituale. Questa teoria si basa sul fatto che lo Djed era spesso associato al dio Ptah, il quale si diceva fosse in grado di creare ponti tra i mondi visibili e invisibili.
Nell’articolo “La medicina egizia antica e i cilindri egiziani” abbiamo visto come, nella medicina antica egizia l’utilizzo della micro-corrente era un elemento differenziale. Non a caso quindi secondo alcune teorie accreditate lo Djed potrebbe essere stato anche un dispositivo energetico che utilizza il principio della piezoelettricità per generare e manipolare energia sottile all’interno del corpo umano.
Attività analoga svolta dai cilindri egiziani e dalle loro pronipoti, da me re-ingegnerizzate, le My Energy Bars.
Lo djed 369 rappresenta un’evoluzione del simbolo egiziano classico ed integra le caratteristiche intrinseche di questo simbolo con la teoria delle tre intelligenze da me sviluppata ed il potere intrinseco della frequenza 369.
Lo djed 369 infatti agisce specificatamente sull’allineamento delle tre intelligenze dell’essere umano: quella dell’essere, del sentire e del creare.
Secondo questa teoria, l’essere umano possiede tre tipi di intelligenza, che sono spesso disallineate e in conflitto tra loro.
L’intelligenza dell’essere è legata alla conoscenza di sé, la consapevolezza del proprio corpo e del proprio ruolo nel mondo, l’intelligenza del sentire è legata alle emozioni e ai sentimenti, mentre l’intelligenza del creare riguarda la capacità di manifestare i propri desideri e la propria creatività.
Queste tre intelligenze sono strettamente correlate ai tre cervelli della macchina umana: il cervello enterico, il cervello cardiaco ed il cervello encefalico.
Ognuno dei quali è caratterizzato da un proprio campo elettromagnetico.
Lo djed 369, grazie all’onda forma che lo caratterizza, permette di allineare queste tre intelligenze, favorendo l’armonia interiore e la realizzazione dei propri obiettivi.
Lo djed 369 è il risultato dell’interazione di due discipline del futuro: la fisica quantistica e la radionica.
E’ doveroso specificare, per i non addetti ai lavori, che ad oggi sono state fatte numerose sperimentazioni scientifiche che che hanno dimostrato l’efficacia della radionica sul benessere della persona. Come, ad esempio, i seguenti studi:
L’onda forma collegata allo djed 369 può influenzare l’ambiente circostante e l’acqua presente nel corpo umano, che, come ben sappiamo, rappresenta la maggior parte del nostro organismo.
L’acqua è infatti in grado di “registrare” le informazioni proiettate dal simbolo e di trasmettere alle cellule del nostro corpo, influenzando il DNA e la sua attività.
La riprogrammazione del DNA permette conseguentemente di attivare processi di rigenerazione cellulare e di riparazione del DNA danneggiato.
In estrema sintesi, lo djed 369 rappresenta una nuova interpretazione del simbolo egiziano classico, che agisce sull’allineamento delle tre intelligenze dell’essere umano, favorendo l’armonia interiore e la realizzazione dei propri obiettivi ed in generale del proprio benessere psico-fisico.
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Triune Project SRL
Tutti i contenuti e le informazioni sono di proprietà esclusiva di Milena Battaglia.
Via Moriggia 8/B 20900 Monza MB
C.F./P.IVA: 11452660969
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